L’avanzata dell’ultradestra a Monza.

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In città l’ultradestra sembra guadagnare spazio. La notizia è di pochi giorni fa. A portarla a galla sono state Anpi e Aned. Il Comune ha concesso una sala dei Musei Civici a “Una voce nel Silenzio”, che attraverso un sistema di scatole cinesi (leggasi Bran.co) conduce a Lealtà e Azione. La serata intitolata “Balcani: l’alba di un nuovo conflitto?”, vedrà la partecipazione come ospite di Laris Geiser, “avvocato, analista geopolitico e consulente economico”, si legge sulla pagina che Wikipedia gli ha dedicato.

Per le associazioni di partigiani ed ex deportati la concessione di quello spazio pubblico da parte dell’amministrazione comunale testimonia il suo “profondo legame” con l’organizzazione di estrema destra.

Una formazione legata anche ai fatti di San Siro dello scorso 26 dicembre, dove un tifoso del Napoli è morto in seguito agli scontri tra opposte fazioni di ultrà. Gente capace di organizzare “un’azione in stile militare, preordinata e avvenuta a distanza” dallo stadio, un vero e proprio “agguato”, ha scritto nella sua ordinanza il giudice per le indagini preliminari, Guido Salvini, nel provvedimento con cui ha confermato il carcere per alcuni dei “tifosi” coinvolti negli scontri.

Personaggi questi ultimi, a vario titolo, legati al mondo degli hammerskin, come i gemelli dei Blood Honour di Varese, vicini alla comunità dei Dodici raggi, e come molti interisti accolti sotto l’ala del movimento Lealtà Azione. Di cui fa parte anche l’assessore allo Sport Andrea Arbizzoni. Nella curva ultrà del Monza, di cui è stato a capo, è soprannominato il Senatore. Eletto con 445 voti nelle fila di Fratelli D’Italia, era stato lo stesso Arbizzoni ad affermare, pubblicamente, che Lealtà e Azione era la sua “comunità politica e umana”. Non solo, nel corso della passata campagna elettorale Arbizzoni e l’allora candidato sindaco, Dario Allevi, avevano incontrato i militanti nella loro sede di via Dante, i quali avevano assicurato il loro appoggio nella corsa alla poltrona di primo cittadino. Da notare, poi, che quando otto anni fa venne aperta la sede monzese del gruppo, tra gli iscritti alla loro pagina facebook figuravano sia Arbizzoni che Allevi.

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